Con Alessandra Tarquini, Maria Rita Pace, Michele Di Conzo, Fabrizio Villacroce. Regia e musiche di Eugenio Incarnati
Collaborazione artistica: Roberta Bucci e Mariarita Pace.
“Quante parole si possono dire su una goccia d’acqua, un rapace, un re ed il suo stemma, su tanti castelli ed un numero magico che non è “cento”, ma…. quasi?
E noi, quante ne vogliamo dire?
Non tante… Quelle che servono per tornare ad essere contenti di passeggiare per le strade ed i vicoli, camminare con le nostre piccole storie al fianco della Storia.
“Il nome dell’Aquila” é una produzione teatrale originale, costruita intorno alla storia della fondazione della città.
Anche il pubblico adulto può apprezzare uno spettacolo con molteplici livelli di lettura che prende spunto dalle trecentesche cronache di Buccio da Ranallo per inventare una canzone, una storia e una messa in scena che, originale e divertente, attenta alla sensibilità dei ragazzi a cui è principalmente destinata, non si prende libertà nei confronti dei documenti originali, semmai “gioca” con essi, risultando così pienamente godibile.
L’Aquila sin dalla sua nascita è “città territorio” fatta dalle persone per essere liberi ed uniti, una città di tutti gli abitanti dalle montagne al fiume, dalla collina ai boschi.
Con uno stile a tratti pedagogico ed a tratti giullaresco, Teatrabile trasforma i personaggi della storia, in “persone” più vicine a noi di quanto siamo abituati a pensare.Ne viene fuori un “inno per una città” che, nel corso dei secoli, ne ha viste tante e perciò… non deve spaventarsi di niente.
In scena troviamo Roberta Bucci e Alessandra Tarquini , Mariarita Pace e Michele DI Conzo. La regia, la drammaturgia e le musiche originali sono di Eugenio Incarnati.